L’Edgeworthia chrysantha è una pianta che si distingue per la sua bellezza in ogni periodo dell’anno, ma è durante l’inverno che mostra il suo massimo splendore. Questo arbusto fiorisce sui rami spogli e sorprende con il suo profumo avvolgente, rendendolo un’aggiunta preziosa a qualsiasi giardino. Nonostante il nome possa sembrare complicato, la coltivazione di questa pianta è davvero semplice e alla portata di tutti.
Originaria di alcune regioni collinari e montuose della Cina e dell’Himalaya, L’Edgeworthia chrysantha è stata introdotta in Giappone e Corea, per poi giungere in Europa attorno alla metà del 1800. Nei suoi luoghi d’origine, questa pianta veniva coltivata principalmente per la produzione di una pregiata carta da lettera e banconote, per questo è nota anche con il sinonimo di Edgeworthia papyrifera o Oriental Paperbush nei paesi anglofoni.
Prende il suo nome in onore di Michael Pakenham Edgeworth, un botanico irlandese che dedicò la sua vita allo studio delle piante himalayane mentre lavorava per la Compagnia delle Indie. Edgeworth era anche membro della Linnean Society e contribuì significativamente alla conoscenza delle specie vegetali nella sua epoca, specialmente riguardo alla relazione tra suolo e vegetazione.
Il termine chrysantha deriva dal greco e significa ‘fiori d’oro’, mentre in Giappone è conosciuta come Mitsumata, che si traduce in ‘che si divide in parti’. Questo genere comprende tre specie e negli ultimi anni sono state sviluppate varie cultivar, tra cui la più popolare, la ‘Red Dragon’, caratterizzata da fiori di un vivace arancio-rosso.
Questo arbusto appartiene alla famiglia delle Thymeleaceae ed è un esemplare caducifoglio, con un portamento aperto e arrotondato. Raggiunge un’altezza massima di circa 1,5 metri e una larghezza che supera i 2 metri. Un aspetto singolare dell’Edgeworthia chrysantha è la sua fioritura che inizia già a fine estate, rimanendo visibile anche quando la pianta è spoglia, fino a dicembre.
I rami nuovi hanno una straordinaria elasticità, permettendo di piegarli o annodarli senza spezzarli. Le foglie, di forma lanceolata e ovata, possono raggiungere i 15 cm di lunghezza e si presentano di un verde medio, tendente al verde scuro, disponendosi in mazzetti all’apice dei rami.
Ma è la fioritura a rendere l’Edgeworthia chrysantha particolarmente apprezzata. I fiori compaiono all’ascella delle foglie e formano infiorescenze chiuse, costituite da molteplici elementi florali. Questi fiori, che si aprono formando sfere di colore bianco o crema con un interna giallo intenso, emanano un profumo intenso e possono durare da un mese a un mese e mezzo.
Questa pianta ha bisogno di essere collocata in un terreno ben drenato e ricco di sostanza organica, con una buona esposizione al sole. L’Edgeworthia chrysantha preferisce ricevere almeno 4-5 ore di sole al giorno, senza però essere esposta ai raggi diretti durante le ore più calde.
Per garantire una crescita sana, è consigliabile irrigare la pianta con una frequenza moderata, riducendo l’acqua durante l’inverno. La moltiplicazione avviene facilmente per talea o tramite getti radicati, mentre il concime liquido è consigliato solo durante la stagione vegetativa.
Un altro punto a favore di questa pianta è la sua resistenza: non richiede potature significative, se non qualche cimatura occasionale. Inoltre, non è soggetta a malattie o parassiti, rendendola un arbusto ideale anche per i giardinieri meno esperti.
In conclusione, l’Edgeworthia chrysantha è una pianta straordinaria che porta bellezza e profumo anche nei mesi più freddi. Se desiderate dare un tocco speciale al vostro giardino, questa è sicuramente una scelta da considerare!