Lo Streptocarpus ionanthus, noto anche come Saintpaulia ionantha, è una pianta ornamentale affascinante ma non particolarmente adatta ai neofiti del giardinaggio. Pur non richiedendo conoscenze approfondite di botanica, è fondamentale seguire alcune accortezze per evitare delusioni e insuccessi nella cura di questa pianta. Con un po’ di esperienza e pazienza, sarà possibile coltivarla con successo.
Questa pianta, a differenza di molte altre, può essere coltivata anche in idrocoltura, che permette di mantenere un apporto idrico ottimale senza il rischio di marciumi radicali. Per ottenere risultati ottimali, è consigliabile utilizzare un terreno soffice, ricco e ben drenato. Inoltre, si consiglia di tenere la pianta in un vaso di dimensioni inferiori rispetto alla sua chioma, in modo che il substrato asciughi rapidamente dopo le irrigazioni, prevenendo ristagni dannosi.
È importante ricordare che lo Streptocarpus ionanthus ha bisogno di essere rinvasato circa ogni due anni. Prima di effettuare questa operazione, è necessario controllare lo sviluppo delle radici e lo stato del terriccio. Se le foglie appaiono piccole o se notate radici che fuoriuscano dai fori di drenaggio, è tempo di rinvasare. Tuttavia, evitate di farlo durante la fase di fioritura.
Quando si effettua il rinvaso, scegliete un vaso che sia più grande di uno o due centimetri rispetto al precedente. Attenzione a non contaminare le nuove foglioline con il terriccio. Dopo il rinvaso, annaffiate abbondantemente, facendo attenzione a far defluire l’acqua in eccesso e posizionate la pianta in un luogo tranquillo fino a quando non si sarà adattata.
Per quanto riguarda l’illuminazione, lo Saintpaulia ama la luce, ma va protetta dai raggi solari diretti che possono bruciare le sue foglie. Sebbene possa prosperare in ambienti meno luminosi, la fioritura potrebbe risultare limitata. In estate è possibile esporla all’esterno, ma sempre all’ombra.
Le temperature ideali per la pianta devono superare i 15-16 gradi Celsius. Un’importante accortezza è quella di non bagnare mai le foglie, evitando anche di creare ristagni d’acqua nel sottovaso. È consigliabile posizionare il vaso su un letto di argilla o piccoli sassi per garantire un buon drenaggio.
Una volta terminata la fioritura, le irrigazioni dovrebbero essere ridotte. L’ideale è utilizzare vasi a riserva d’acqua o praticare la coltivazione idroponica. La pianta gradisce anche un ambiente umido, quindi in inverno, quando il riscaldamento può seccare l’aria, è consigliabile incrementare l’umidità nell’ambiente senza però nebulizzare le foglie.
Assicuratevi che l’acqua utilizzata per l’irrigazione non sia troppo fredda o calda, poiché sbalzi termici possono danneggiare le radici. Durante l’estate, irrigate al mattino per minimizzare i rischi. La concimazione dovrebbe avvenire solo durante la fase di fioritura, ogni 15-20 giorni, con un fertilizzante specifico per piante fiorite, facendo attenzione a non superare la dose consigliata.
Durante il periodo di riposo vegetativo, che non coincide necessariamente con l’inverno, sospendete la concimazione. Non appena la pianta emette nuove foglie, riprendete la somministrazione mensile di concime, aumentando la frequenza quando iniziano a formarsi i boccioli.
Per mantenere le foglie pulite, utilizzate un pennello morbido, evitando assolutamente l’uso dell’acqua che può ledere la pianta. Prestate massima attenzione a non esporre lo Streptocarpus ionanthus a eccessiva umidità, poiché questo può favorire malattie fungine come la botrite.
In caso di infestazione da parassiti, intervenite solo se è necessario, poiché la pianta è molto sensibile ai prodotti chimici. Quando acquistate una pianta, verificate sempre che non presenti foglie basali o steli flosci e, se necessario, rinunciate all’acquisto.
La propagazione dello Saintpaulia avviene mediante talea di foglia. Utilizzate una foglia sana e inseritela in un vasetto di terra umida. Non è necessario rinvasare frequentemente. Dopo circa un mese dovrebbero apparire nuove foglioline; non saranno necessarie ulteriori operazioni fino a quando la nuova pianta non sarà pronta a fiorire dopo sette-otto mesi.