Buon pomeriggio amici di verdefacile! Oggi è una giornata un pò grigia e vabbè fà parte del pacchetto “inverno” ma noi appassionati ci diamo un sacco da fare anche durante le giornate casalinghe, cercando notizie e informandoci a dovere su come muoversi in determinate situazioni.
Oggi parleremo di prati! In genere viene chiamato così oppure anche tappetto erboso e si intende sempre la superficie verde del giardino .
Questa bella superficie verde può essere sia di erba vera o finto. Quando vogliamo realizzare un prato vero possiamo usare le cosi dette erbe graminacee che appartengono a molte specie diverse e non tutte sono adatte alla formazione di un tappeto erboso.
Ci sono tipi di graminacee quelle adatte alle alte temperature e quelle che adatte ai climi più umidi. Le graminacee adatte alle alte temperature vengono chiamate macroterme mentre quelle le seconde microterme che ci danno la possibilità di ottenere un manto erboso bello e definito nei mesi autunnali.
Diciamo che il primo taglio deve avvenire quando il fili d’ erba raggiungono i 10 cm di altezza.
L’ uniformità del prato dipende molto anche dal luogo in cui andiamo a seminarlo quindi stiamo attenti al terreno e alle zone un pò rocciose.
Per quanto riguarda invece quelli finti possiamo dire che sono una soluzione più che ottimale per chi non ha tempo di seguire la coltivazione e la seminazione .
Per poter posizionare il prato finto generalmente si usano zolle di erba sintetica o addirittura rotoli che vengono stesi come un tappeto appunto su di un pavimento incollando il tutto ai bordi.Esteticamente avremo un bel prato senza dover spendere tempo e denaro per la sua cura.
Il prato “vero” potrebbe anche essere costituito da erba reimpiantata a zolle o direttamente a rotoli. Questo lo possiamo collocare in un terreno diserbato e concimato e va mantenuto con le solite cure che useremo per quello normale coltivato con la semina.
Certo il prato costituito da erba vera è tutta un altra cosa rispetto ad un prato finto sintetico, tutto sta nel decidere se dedicare o meno del tempo alla sua semina, coltivazione e cura