Il Leonotis leonurus è un meraviglioso arbusto che inizia a fiorire alla fine dell’estate, prolungando la sua spettacolare fioritura fino a ottobre e oltre, resistendo ai primi freddi. I suoi fiori si presentano in un vibrante tono arancione, rendendolo una scelta perfetta per arricchire la palette di colori autunnali nel tuo giardino o sul terrazzo.
In zone con un clima più temperato, questa pianta risulta essere sempreverde, mentre nelle aree dove le temperature scendono notevolmente, può comportarsi come semisempreverde. Leonotis leonurus è anche molto apprezzato dagli impollinatori e dalle farfalle, che ne affollano i fiori, conferendo così ulteriore valore al giardino.
Originario delle praterie umide del Sudafrica, il Leonotis leonurus è stato introdotto in Europa nel XVII secolo. L’originaria terminologia deriva dal greco, dove léon significa “leone” e oús si traduce in “orecchio”, da cui il nome che lo identifica come l'”orecchio di leone”. Allo stesso modo, il termine leonurus è connesso con “coda di leone”, risultato della fusione tra “leone” e “coda”.
I fiori di questo arbusto, leggermente vellutati, somigliano al morbido pelo delle orecchie di un leone, mentre le infiorescenze sui fusti richiamano la forma della coda felina. È noto anche come coda di leone o dagga selvatica, un appellativo utilizzato dalle popolazioni indigene dell’area di origine.
Appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, in condizioni ottimali può raggiungere un’altezza di circa due metri e mezzo. Tuttavia, in Europa solitamente non supera il metro e mezzo, eccetto nelle regioni più calde del Mediterraneo. Si tratta di un arbusto suffruticoso, capace di sviluppare rami legnosi alla base e rami erbacei nella parte superiore, caratterizzandosi per un portamento eretto e ramificato.
I fusti di Leonotis leonurus sono di sezione quadrangolare e su di essi si formano infiorescenze circolari con fiori tubolari di un brillante colore arancione. Non richiede particolari attenzioni colturali, il che lo rende facile da coltivare. Questa pianta si adatta perfettamente alle bordure del giardino, grazie alle sue magnifiche fioriture autunnali e al suo portamento verticale.
Le foglie di questo arbusto risultano semplici, lanceolate e opposte, con margini leggermente dentati. Di un verde medio, possono raggiungere i dieci centimetri negli esemplari più sviluppati. I fiori sbocciano lungo i fusti, creando vistose infiorescenze arancioni disposte a verticillo, e continuano a essere decorativi anche dopo la fioritura grazie alla persistenza dei frutti.
Il Leonotis leonurus ama l’esposizione al sole e tollera qualche ora di ombra, anche se in tal caso la fioritura diminuisce. Si adatta a vari tipi di terreno, purché ben drenato, incluso il suolo sabbioso, e dimostra una buona resistenza alla siccità e alla salinità.
Per quanto riguarda le temperature, questa pianta può sopportare escursioni sotto zero senza subire danni significativi. In caso di freddo prolungato, potrebbe perdere alcune foglie, ma nella nuova stagione riattiva la crescita di nuove gemme.
Non è necessario concimare frequentemente; una o due volte l’anno può bastare. Si consiglia di effettuare potature per rimuovere il secco e mantenere la forma desiderata, con potature più profonde ogni due anni per stimolare la produzione di nuovi rami basali, soprattutto nei giovani esemplari.
La propagazione avviene facilmente per talea dei germogli basali in primavera. Fortunatamente, il Leonotis leonurus non è soggetto a gravi malattie o infestazioni parassitarie, rendendolo un’aggiunta preziosa e senza troppi impegni nel tuo spazio verde.